Dott.ssa Valentina Carnevali

Terapia DBT Modena

Orientata alla gestione del discontrollo emotivo e delle dinamiche interpersonali

La terapia dialettico comportamentale o DBT (Dialectical Behaviour Therapy) è un approccio terapeutico messo a punto da Marsha Linehan per il trattamento del Disturbo Borderline di Personalità (DBP). Diverse ricerche ne hanno dimostrato l’efficacia nella riduzione dei comportamenti disfunzionali propri del DBP. La DBT è stata poi adattata ad altre condizioni psicopatologiche in cui la disregolazione emozionale gioca un ruolo importante e anche in altri disturbi è risultata essere uno strumento d’intervento efficace.

E’ inclusa nelle Linee Guida dell’American Psychiatric Association (2001) e nelle Linee Guida NICE (2009) tra le terapie “Evidence Based” per il trattamento del disturbo borderline.

La DBT promuove l’apprendimento di competenze e abilità (definite “skills”) atte a gestire vari aspetti propri del funzionamento borderline (disregolazione emotiva, difficoltà interpersonali, emergenze emotive e situazioni di crisi), lavorando in modo preferenziale sui quei comportamenti disadattivi (suicidari, parasuicidari e impulsivi) che impattano negativamente sulla vita della persona.

Obiettivo della DBT è “costruire una vita degna di essere vissuta” attraverso la modificazione dei comportamenti disfunzionali e l’acquisizione di nuove strategie, l’integrazione di opposte modalità di rappresentazione della realtà, il bilanciamento tra accettazione e cambiamento e la validazione della grande sofferenza che spesso accompagna gli individui con funzionamento borderline.

La terapia dialettico comportamentale o DBT (Dialectical Behaviour Therapy) è un approccio terapeutico messo a punto da Marsha Linehan per il trattamento del Disturbo Borderline di Personalità (DBP). Diverse ricerche ne hanno dimostrato l’efficacia nella riduzione dei comportamenti disfunzionali propri del DBP. La DBT è stata poi adattata ad altre condizioni psicopatologiche in cui la disregolazione emozionale gioca un ruolo importante e anche in altri disturbi è risultata essere uno strumento d’intervento efficace.

E’ inclusa nelle Linee Guida dell’American Psychiatric Association (2001) e nelle Linee Guida NICE (2009) tra le terapie “Evidence Based” per il trattamento del disturbo borderline.

La DBT promuove l’apprendimento di competenze e abilità (definite “skills”) atte a gestire vari aspetti propri del funzionamento borderline (disregolazione emotiva, difficoltà interpersonali, emergenze emotive e situazioni di crisi), lavorando in modo preferenziale sui quei comportamenti disadattivi (suicidari, parasuicidari e impulsivi) che impattano negativamente sulla vita della persona.

Obiettivo della DBT è “costruire una vita degna di essere vissuta” attraverso la modificazione dei comportamenti disfunzionali e l’acquisizione di nuove strategie, l’integrazione di opposte modalità di rappresentazione della realtà, il bilanciamento tra accettazione e cambiamento e la validazione della grande sofferenza che spesso accompagna gli individui con funzionamento borderline.