VALUTAZIONE PSICOLOGICA
e inquadramento psicodiagnostico
Il percorso valutativo precede qualunque tipo d’intervento psicologico e ha una durata compresa tra le quattro e le sei sedute.
Il primo colloquio è focalizzato a indagare le motivazioni che portano la persona a richiedere una consulenza e ad approfondire il quadro personale nel momento presente. Vengono inoltre affrontati insieme eventuali dubbi o incertezze, al fine di aiutare il paziente a orientarsi al meglio nel lavoro che lo attende.
I colloqui successivi sono volti ad acquisire ulteriori informazioni relative al funzionamento personale, sociale e lavorativo e a indagare la storia di vita nei suoi nodi maggiormente significativi.
Durante tale fase mi avvalgo di colloqui clinici, questionari anamnestici e strumenti psicodiagnostici specifici.
Obiettivi di questa prima fase sono:
indagare le motivazioni e i bisogni espressi dalla persona;
circoscrivere la domanda del paziente e aiutarlo in una definizione chiara e “misurabile” dei propri obiettivi;
ricostruire il funzionamento individuale rispetto ad aree di vulnerabilità, meccanismi d’innesco e mantenimento del disturbo, punti di forza/risorse;
definire insieme gli obiettivi di lavoro, rispetto ai quali stabilire un contratto terapeutico e, dunque, una direzione comune verso la quale orientare il lavoro successivo.
La condivisione con il paziente di quanto emerge in fase valutativa rappresenta una parte fondamentale del lavoro.